GOOD MORNING BRIANZA – Affrontiamo insieme le nuove fragilità nasce per proporre un modo nuovo e più efficace per rispondere a problematiche sociali sempre più pressanti.
L’idea è che in una situazione di recessione economica come l’attuale il servizio pubblico, peraltro finanziato dalle tasse pagate dai cittadini, non possa che presidiare il livello di base dei servizi.
Un qualcosa di più oppure di nuovo, se si vuole che nasca, può partire solo dalla libera iniziativa dei cittadini e di tutti gli attori territoriali che decidano di mettere a disposizione risorse economiche aggiuntive, che verranno poi spese in modo trasparente, efficace, esclusivamente sul territorio.
Per fare questo 13 Comuni e numerose organizzazioni non profit si sono alleati nel 2013 per costruire un meccanismo che garantisca efficacia, nessuno spreco, totale trasparenza.

Oggi, Good Morning Brianza è il servizio di raccolta fondi che i 13 Comuni dell’Ambito di Carate Brianza utilizzano per sostenere i bisogni sociali del territorio. Necessità che emergono dai diversi tavoli di programmazione e pianificazione tra il pubblico e il privato sociale operante sul territorio, quali l’Assemblea dei Sindaci, i diversi tavoli tecnici e le equipe tematiche che gestiscono i servizi ai cittadini. Con il territorio, Good Morning Brianza instaura diverse collaborazioni e partnership per sensibilizzare la cittadinanza circa le tematiche affrontate, per organizzare eventi e raccogliere fondi.
Una delle partnership più durature è quella con la Fondazione della Comunità di Monza e Brianza Onlus dove le donazioni raccolte sono convogliate su un fondo dedicato.

GLI OBIETTIVI

NEL BREVE-MEDIO TERMINE 

  • Sensibilizzare la comunità locale circa le tematiche e le fragilità che vengono affrontate dai progetti sociali.
  • Coinvolgere la comunità locale attraverso la partecipazione e il volontariato.
  • Raccogliere nella comunità locale, da privati, aziende ed enti, quei fondi necessari per avviare e portare avanti le azioni scaturite dai progetti a sostegno delle persone e delle famiglie più fragili.

NEL LUNGO TERMINE 

  • Finanziare il definitivo consolidamento dei progetti con ulteriori risorse economiche reperite sul territorio.
  • Destinare parte delle risorse raccolte alla creazione di una dotazione permanente che permetta di gestire le situazioni di emergenza che si dovessero presentare.